La Piada dei Morti

💀🥧 La Piada dei Morti – Il Dolce della Memoria Romagnola 🥧💀

👉 Hai mai assaggiato la piada dei morti? Raccontami nei commenti come la preparava la tua nonna o qual è la tua versione preferita! 💬💛


🌾 Introduzione

Ci sono dolci che profumano di casa, di ricordi e di stagioni lente, tra foglie e forno acceso. La piada dei morti è una specialità tipica della Romagna, in particolare di Cesena, Forlì e Rimini. Nata come dolce povero per la Festa di Ognissanti e la Commemorazione dei Defunti, veniva preparata con la pasta del pane avanzata, olio, vino, miele e frutta secca, simbolo di memoria e rispetto.

Oggi la ricetta è più ricca: si aggiungono uvetta, miele, noci, mandorle e nocciole. Ogni zona ha la sua versione, più soffice o più rustica, ma tutte accomunate dal profumo intenso e dal sapore avvolgente che celebra la tradizione.


🕯️ Origini e Significato

Il nome può sembrare malinconico, ma la piada dei morti celebra la vita e la memoria. In Romagna, come altrove, i giorni dei defunti erano momenti di condivisione: si preparavano dolci come gesto simbolico verso chi non c’era più.

Si credeva che le anime tornassero nelle case in quei giorni, perciò si lasciavano pane dolce e vino come offerta. La piada dei morti, fatta con ingredienti semplici, era un gesto d’amore. Con il tempo, l’aggiunta di miele e frutta secca l’ha trasformata in una focaccia dolce autunnale, simbolo della cucina contadina romagnola.


🍯 Ingredienti della Tradizione (per una teglia grande)

  • 500 g di farina 00
  • 25 g di lievito di birra fresco
  • 100 ml di vino rosso o bianco secco
  • 100 ml di latte tiepido
  • 100 g di zucchero
  • 50 ml di olio extravergine d’oliva
  • 50 g di miele
  • 100 g di noci
  • 100 g di mandorle
  • 100 g di uvetta
  • 1 pizzico di sale
  • 1 uovo (per spennellare)
  • Zucchero di canna per la superficie

👩‍🍳 Preparazione Passo per Passo

1️⃣ Preparare il lievitino

Sciogli il lievito nel latte tiepido con un cucchiaino di zucchero e un po’ di farina. Lascia riposare 15-20 minuti finché compaiono le bollicine.

2️⃣ Impastare la base

Unisci farina, zucchero, sale e lievitino. Aggiungi vino e olio poco a poco, impastando per 10 minuti fino a ottenere una massa liscia. Copri e lascia lievitare per 1 ora e mezza.

3️⃣ Aggiungere miele e frutta secca

Sgonfia l’impasto, incorpora il miele tiepido e aggiungi uvetta, noci e mandorle tritate. Impasta bene per distribuirle uniformemente.

4️⃣ Formare la focaccia

Stendi l’impasto in una teglia unta o con carta forno (spessore 2 cm). Crea fossette con le dita, spennella con uovo sbattuto e spolvera con zucchero di canna.

5️⃣ Lievitazione finale e cottura

Lascia lievitare altri 30-40 minuti. Cuoci a 180°C per 30-35 minuti, fino a doratura. Lascia intiepidire prima di tagliare.


🍂 Consigli e Varianti

  • Vino o latte? Solo vino per un gusto deciso, solo latte per un impasto più soffice.
  • Frutta secca: Aggiungi nocciole, pinoli o fichi secchi.
  • Miele: Castagno per un sapore forte, acacia per uno più delicato.
  • Versione rapida: Usa lievito istantaneo per dolci.

🧡 Come Servirla

Servi la piada dei morti da sola o con vino dolce (Albana passita). Perfetta anche a colazione o merenda con marmellata o miele. Si conserva per 3-4 giorni in scatola di latta e torna fragrante se riscaldata leggermente.


🕰️ Curiosità e Tradizione Popolare

Un tempo, si lasciava una fetta sul tavolo la sera del 1° novembre “per chi non c’è più”. I bambini andavano di casa in casa chiedendo “un dolce per i morti”, ricevendo piada, noci o fichi secchi. Una tradizione antica, oggi trasformata ma ancora viva nel cuore della Romagna.


❤️ Perché Devi Provarla

La piada dei morti è un pezzo di storia romagnola. Un dolce semplice, autentico e profondo. Prepararla significa rivivere un’usanza fatta di amore, tempo e rispetto. Ogni fetta è un viaggio tra ricordi e profumi di forno e miele.


✨ Conclusione

La piada dei morti racchiude il sapore della memoria. Pochi ingredienti, tanto cuore. Quando la prepari, pensa alle mani che l’hanno impastata prima di te, e lascia che il suo profumo racconti la storia della Romagna più autentica. Servila calda, con un bicchiere di vino dolce. 🍷💛

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